La seconda edizione della definizione agevolata chiude a oltre 950 mila adesioni. Dal 26 ottobre 2017 al 15 maggio 2018 le richieste sono state presentate all’Agenzia delle Entrate-Riscossione:
– per il 62% circa tramite i canali digitali, web (sito di Agenzia Riscossione sia con “Fai D.A. te” che in area riservata ed Equipro) e PEC
– per il 37% circa agli sportelli
– per il restante 1% attraverso i tradizionali canali postali.
I contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata pagheranno l’importo residuo delle somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora.
Per le multe stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.

L’Agenzia delle Entrate-Riscossione analizzerà le istanze ricevute e fornirà la risposta ai contribuenti con l’esito di accoglimento e eventuale rigetto dell’adesione.

Entro il 30 giugno 2018, a coloro che hanno aderito alla definizione agevolata, verrà inviata la “Comunicazione delle somme dovute” con:
– l’elenco dei carichi “rottamati”,
– il dettaglio sui possibili debiti che per legge non possono rientrare nella definizione agevolata,
– gli importi da pagare
– i bollettini di pagamento in base al piano di rate indicato dal contribuente nel modello di adesione.

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