Decreto Sostegni ter, la stagione dei contributi a fondo perduto per arginare gli effetti delle restrizioni dovute alla pandemia prosegue anche Stando alla bozza del testo in circolazione: la platea di beneficiari è disegnata sui settori che sono stati chiusi a seguito della pandemia o ne sono stati fortemente danneggiati.

Si introducono nuovi aiuti, ma si amplia anche il raggio d’azione di quelli già esistenti.

Sono lontani, ormai, i tempi dei ristori su larga scala. Oggi i nuovi fondi a disposizione sono molto più esigui, pari a circa 1,5 miliardi di euro, e sono destinati in diverse forme alle seguenti categorie:

  • discoteche e sale da ballo chiuse fino al 31 gennaio 2022 per effetto delle restrizioni introdotte con il Decreto Natale;
  • attività di commercio al dettaglio con fatturato fino a 2 milioni di euro nel 2019;
  • parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici;
  • attività di organizzazione di feste e cerimonie, wedding, hotellerie, ristorazione, catering, bar-caffè e gestione di piscine;
  • associazioni e società sportive.

Non appena sarà pubblicato il decreto il relativo argomento verrà ulteriormente approfondito.

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