Al via il bando 2018 del Ministero delle Politiche agricole forestali e alimentari a sostegno di progetti innovativi finalizzati alla limitazione degli sprechi e all’impiego delle eccedenze alimentari. Società, anche in forma cooperativa, imprese individuali, associazioni, fondazioni e consorzi sono alcuni dei soggetti ammessi a partecipare alla misura che chiuderà il 10 maggio 2018. Le proposte possono essere presentate anche da aggregazioni e da reti di imprese. Quali requisiti devono avere i progetti per essere ammessi ai finanziamenti?

Torna il bando per progetti innovativi finalizzati alla limitazione degli sprechi e all’impiego delle eccedenze alimentari.
Dopo il successo dell’edizione del 2017, il Ministero delle Politiche agricole forestali e alimentari aumenta i fondi stanziati, investendo 700.000 euro.
Per la presentazione dei progetti c’è tempo fino al prossimo 10 maggio.
In sede di valutazione e selezione dei progetti proposti, si considererà, tra gli altri elementi, la loro innovatività e applicabilità, le classi di prodotti e la platea dei soggetti interessati.
Progetti finanziabili
Il bando agevola progetti innovativi nel campo della shelf life dei prodotti alimentari e al confezionamento dei medesimi, destinati a favorire la diminuzione degli sprechi e l’impiego delle eccedenze.
Non sono invece finanziabili:
– progetti o applicazioni informatiche inerenti esclusivamente l’attività di marketing, comunicazione, di formazione, di educazione, di sensibilizzazione, di divulgazione a imprese, consumatori, cittadini o studenti;
– progetti inerenti osservatori, studi, ricerche, indagini sui dati riguardanti lo spreco alimentare, le eccedenze o i recuperi.
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