Voucher baby sitter 2017 e asilo nido bonus da 600 euro al mese per 6 mesi è una delle agevolazione fiscale che sono state riconfermate dalla Legge di Stabilità 2017. Pertanto alle mamme che tornano al lavoro dopo il periodo di maternità, rinunciando al congedo parentale, spetterà il bonus baby sitter 2017, ossia, voucher da 600 euro al mese per 6 mesi, per pagare le spese di una baby sitter o di un asilo nido. Vediamo come le mamme lavoratrici possono fare domanda, per ottenere il riconoscimento del contributo economico concesso dallo Stato alle madri che alla fine del congedo maternità scelgono entro gli 11 mesi successivi di non avvalersi del congedo parentale e di tornare al lavoro, usufruendo dell’agevolazione dei voucher per acquistare servizi per l’infanzia. Tale agevolazione, consiste quindi nel richiedere mediante apposita domanda INPS i voucher, ossia, un contributo economico per pagare servizi per l’infanzia come la baby sitter o la retta dell’asilo nido privato o pubblico scelto dalla mamma per il suo bambino.
Requisiti: Le mamme che possono accedere al beneficio sono:
- Lavoratrici dipendenti pubbliche e private;
- Lavoratrici iscritte alla gestione separata INPS;
- Libere professioniste non iscritte ad altra forma previdenziale obbligatoria e non siano pensionate.
- Lavoratrici autonome non parasubordinate (non iscritte alla gestione separata INPS) e alle imprenditrici. Per queste figure, il periodo fruibile dei voucher è ridotto della metà, per cui per 3 mesi per un totale do 1800 euro.
Per tutte, la condizione per fruire dell’agevolazione è presentare la domanda voucher negli 11 mesi successivi alla conclusione del periodo di congedo obbligatorio di maternità, e il non aver concluso tutto il periodo di congedo parentale.In caso di più figli, è possibile presentare una domanda per ciascun figlio purché la mamma lavoratrice rientri nelle condizioni sopra descritte e possieda i requisiti di accesso al beneficio. Le mamme che optano per questa agevolazione, devono presentare apposito modulo di domanda all’INPS e scegliere il tipo di contributo che vogliono utilizzare:
1) contributo per pagare le spese della retta dell’asilo nido pubblico o privato, oppure:
2) voucher per l’acquisto di servizi di baby sitter.
L’importo del contributo asilo nido e voucher baby sitter è di 600,00 euro al mese (300 euro per le lavoratrici autonome non subordinate).
Il contributo economico di 600 euro al mese per 6 mesi per pagare la retta dell’asilo nido pubblico o privato, viene erogato alla mamma che presenta specifica domanda e possiede i requisiti di accesso al beneficio, mediante il pagamento diretto della struttura scolastica scelta dalla madre dall’elenco pubblicato sul sito dell’INPS, previo rilascio da parte dell’asilo della documentazione attestante la frequenza del bambino alla struttura stessa, fino alla concorrenza dell’importo di 600 euro per ogni mese di congedo parentale non fruito dalla lavoratrice.
Prima dell’invio della domanda del contributo economico, verificare prima quali sono gli asili nido ammessi al beneficio: elenco asilo nido INPS.
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