image1L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 10/E/2015, ha chiarito che la comunicazione degli uffici delle Entrate alle Procure della Repubblica, a conclusione della voluntary disclosure, potrebbe riguardare tutte le ipotesi di collaborazione volontaria e non solo quelle relative a casi penalmente rilevanti.

Il chiarimento però non deve spaventare. Infatti la Voluntary permette di sanare diversi profili penali connessi ai reati tributari. La comunicazione è un atto dovuto che l’amministrazione finanziaria mette in atto nel caso il contribuente non vada poi a rispettare i postulati che sono alla base del provvedimento come il dichiarare il falso, o il non perfezionare la procedura mediante il pagamento delle somme contestate dal fisco.

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