soldi-retino-258L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 13.03.2015, n. 10/E, ha precisato quali siano le cause ostative che bloccano l’accesso alla Voluntary Disclosure, ossia l’inizio di accessi, ispezioni o verifiche, l’avvio di altre attività amministrative di accertamento e di procedimenti penali per violazione di norme tributarie, notificati agli interessati o ai loro obbligati in solido o concorrenti nel reato. Queste cause ostative operano per singolo periodo d’imposta e si possono, quindi, sanare annualità non contestate.

Nel caso i contribuenti nascondano al Fisco le cause ostative allo scopo di per accedere alla procedura, si dovranno applicare sanzioni gravi, quali l’annullamento degli effetti dell’accesso alla procedura e la denuncia all’autorità giudiziaria del nuovo reato di esibizione di atti falsi e comunicazioni di dati non rispondenti al vero.

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