Green-Start-Now-Button

IL VIA ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2016

E’ INIZIATA LA RACCOLTA DEI DOCUMENTI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2016: NON FARTI COGLIERE IMPREPARATO!

Sono molte le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 relative alla compilazione degli Unici e dei 730 riguardanti il periodo di imposta 2015.

Da oggi pubblicheremo alcune delle novità più rilevanti al fine di agevolare la raccolta della documentazione necessaria. Contattateci per ulteriori delucidazioni.

Spese sanitarie

La detrazione spese mediche sanitarie che spetta ai contribuenti è pari al 19% Irpef.

Tale detrazione, va calcolata indicando nel modello l’importo totale della spesa sostenuta nel corso del 2015 dal contribuente nel suo interesse o per conto del coniuge o familiare a carico o per assistenza al disabile.

 

Il limite massimo di detrazione per le spese sanitarie per i familiari non a carico è pari a 6.197,48 euro, se tale soglia viene superata ma non eccede i 15.493,71 euro è possibile rateizzare l’importo in 4 quote annuali di pari importo nelle successive quattro dichiarazioni dei redditi 2015-2018.

Le spese sanitarie per cui spetta una detrazione dalla dichiarazione dei redditi 2016 al 19% sono:

•Spese sanitarie E1;

•Spese sanitarie per familiari non a carico E2;

•Spese sanitarie per persone con disabilità E3;

•Spese veicoli per persone con disabilità;

•Spese per l’acquisto di cani guida;

•Totale spese sanitarie per le quali è stata richiesta la rateizzazione nella precedente dichiarazione E6;

•Assicurazioni sulla vita, gli infortuni, l’invalidità e non autosufficienza;

•Spese veterinarie;

•Spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi.

 

L’obbligo di trasmissione al Fisco dei dati sulle prestazioni erogate nel 2015 è esteso anche a strutture sanitarie e medici, a pena di pesanti sanzioni. Il nuovo adempimento riguarda non solo ospedali e ambulatori, ma anche presidi e strutture non accreditate con il servizio sanitario nazionale, quindi professionisti e studi privati, casse, società di mutuo soccorso e fondi con fini assistenziali. Le informazioni serviranno all’Agenzia delle Entrate per predisporre il 730/2016 precompilato, completo delle spese sanitarie da portare in detrazione. I dati devono essere trasmessi al sistema Tessera Sanitaria ogni anno, così da evidenziare le prestazioni rimborsabili al contribuente.

 

L'articolo ti è stato utile? Condividilo!