Salone-del-Mobile
La circolare 7/E del 31.03.2016 ha senz`altro chiarito i numerosi dubbi del cosiddetto “bonus mobili per giovani coppie“, introdotto con la legge di Stabilità 2016.
In premessa la circolare conferma un importante chiarimento per l`altro bonus mobili: il “bonus mobili e grandi elettrodomestici” affermando che, come detto nella circolare 11/E del 2014 par. 5.7, per il limite dei 10.000 euro debba intendersi l`ammontare massimo di spesa per mobili e grandi elettrodomestici detraibile nell`arco temporale di vigenza dell`agevolazione, ossia dal 6.06.2013 al 31.12.2016 anche in caso di più ristrutturazioni negli anni sulla stessa unità. Tale bonus non è cumulabile con il bonus giovani coppie sulla stessa unità abitativa, lo è invece se per esempio il bonus elettrodomestici si utilizza legato alla ristrutturazione di una seconda casa, mentre il bonus giovani coppie per l`acquisto di mobili per l`arredo della prima casa.
I soggetti che possono ottenere l`agevolazione devono possedere i seguenti requisiti da verificarsi nell`anno 2016 a prescindere dal giorno o mese di realizzazione:
– essere una coppia sposata nel 2016 (quindi prima del 2016 o massimo entro il 31.12.2016) oppure una coppia convivente almeno da almeno 3 anni nel 2016. Per i conviventi la durata va attestata con lo stato di famiglia o con un`autocertificazione;
– almeno uno dei 2 non deve aver superato i 35 anni nel 2016: ossia può per esempio compiere i 35 anni il 27.05.2016;
– devono acquistare la casa da adibire ad abitazione principale: a titolo oneroso o gratuito e l`acquisto può essere effettuato da entrambi i coniugi o dal convivente che non abbia superato i 35 anni. L`acquisto della casa può essere effettuato nel 2016 o anche nel 2015;
– devono adibire l`immobile ad abitazione principale: se acquistato nel 2016, entro il 2.10.2017 (termine per la presentazione di Unico 2017), se acquistato nel 2015 entro il 31.12.2016.
L`acquisto dei mobili, quindi, può avvenire dall`1.01.2016 al 31.12.2016 anche prima che si verifichino i requisiti suddetti e tali mobili devono essere nuovi e a titolo esemplificativo: letti, armadi, cassettiere, librerie, tavoli, divani, materassi, lampade ecc.. invece sono esclusi porte, pavimenti, tende. I mobili possono indifferentemente essere acquistati da entrambi i soggetti o da solo uno di questi per l`importo massimo (relativo alla coppia) di 16.000 euro, da ripartire se caso sui due soggetti sulla base dell`effettivo sostenimento della spesa: per esempio 10.000 ad uno e 6.000 all`altro.
Infine un`ulteriore importante apertura si è avuta sulle modalità di pagamento dei mobili: sia derivanti da bonus mobili giovani coppie che da bonus mobili e grandi elettrodomestici. E` concesso che il pagamento avvenga con bonifico o carta di credito o debito e per quanto riguarda il bonifico può essere un bonifico tradizionale e non necessariamente il “bonifico parlante” richiesto invece in precedenza (circ. 29/E del 2013, par.3.6), ossia il bonifico per le spese di ristrutturazione edilizia soggetto a ritenuta da parte della banca.
Le spese devono essere documentate, quindi si devono conservare ricevute dei bonifici e copie delle fatture di acquisto con la specifica della natura, qualità, quantità dei beni e servizi forniti.
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