È stato approvato dalla Commissione Finanze il testo del decreto sulla collaborazione volontaria per il rientro dei capitali dall’estero. In particolare, la procedura di voluntary disclosure consentirà di sanare le violazioni al monitoraggio fiscale per le disponibilità estere non dichiarate. Al momento permangono incertezze in merito alle modalità di valutazione della documentazione prodotta dal contribuente. Si rileva, inoltre, che l’ampliamento della voluntary disclosure sino al 2013 non comporta, in modo automatico, un costo della procedura inferiore rispetto alla presentazione di una dichiarazione entro gennaio 2015 oppure al ricorso al ravvedimento operoso.
Da notare inoltre il ritorno di un possibile condono così come ventilato da alcuni quotidiani nazionali in data odierna, ad esempio Il Giornale. Per un’approfondimento sul tema si rimanda a questo articolo di ADNKronos: http://www.adnkronos.com/soldi/economia/2014/10/12/fisco-voluntary-disclosure-estesa-violazioni-italia-irpef-iva_TKHLXTK1hjxnDMCpKBMz5L.html?refresh_ce
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